Descrizione
Visto il Regolamento per la distribuzione dell’acqua potabile che all’art.26, tra l’altro recita:
”E’ assolutamente proibito agli utenti di adoperare l’acqua per usi irrigui e per usi diversi da quello potabile per i quali non siano stati espressamente autorizzati”;
Visto l’andamento pluviometrico della stagione invernale e primaverile nonché il perdurare delle condizioni metereologiche in atto che stanno determinando un significativo impatto sulle risorse idriche del territorio, con decrementi significativi delle disponibilità delle sorgenti superficiali e delle falde freatiche a carattere non permanente;
Preso atto che, data la stagione estiva e il conseguente aumento delle temperature, l’utilizzo della risorsa idrica per scopi irrigui potrebbe causare lo svuotamento dei serbatoi e l’interruzione dell’erogazione con conseguente insorgenza di problemi di natura igienico sanitaria nei fabbricati di civile abitazione;
Considerato che si rende necessario vietare agli utenti di adoperare l’acqua dell’acquedotto comunale per usi irrigui e per usi diversi da quello potabile, per i quali non siano stati espressamente autorizzati;
ORDINA
Di evitare sprechi della risorsa idrica potabile vietando di utilizzare l’acqua dell’acquedotto comunale per usi irrigui e per usi diversi da quello potabile.